Perché il Kung Fu é parte inscindibile della mia vita? Ve lo racconto subito:
Sono nato nel marzo del 1986, mi chiamo Gabriele Misseri e sono un Maestro di Kung Fu Tradizionale riconosciuto dagli Organi Sportivi Nazionali.
Sono sempre stato un bambino davvero vispo e gioioso, diciamo anche un po' iperattivo.
All'età di tredici anni, nel periodo delle scuole medie, mi venne diagnosticata una grave forma di diabete. Da quel momento, e forse grazie a quel responso, ha inizio la mia storia marziale.
Vittima di bullismo da parte dei coetanei a causa della malattia e del mio gracile aspetto esteriore, venni spronato dai miei genitori a seguire un corso di Karate, soprattutto per potere scaricare quella rabbia repressa che tenevo dentro a causa di quella malattia che non accettavo. Arrivai alla cintura verde con il mio primo Maestro (Sergio G.), che ancora oggi sento e ringrazio per la forma mentis che mi ha impartito.
All'età di sedici anni, grazie al mio attuale miglior amico, venni invitato a partecipare ad una lezione di Kung Fu presso la scuola dove lui era iscritto. Da quel giorno non ho più smesso di praticare gli stili di Kung Fu.
Dal 2001 al 2004 mi sono allenato sei giorni a settimana e, quando il Maestro lo riteneva necessario, anche la domenica. Però, per cause interne alla società sportiva, mi allontanai dal gruppo e provai ad intraprendere un’altra strada.
Studiai per due anni (2005/2007) una disciplina di origine Giapponese, il Kenpo Yoseikan, una potente arte marziale basata sul combattimento sportivo e da gara. Con il mio Insegnante (Gianfranco D.) ho mantenuto del tempo i rapporti e siamo a tutt'oggi grandi amici. Lo rispetto e ringrazio per le nozioni sportive che mi ha trasmesso.
Anche se mi divertivo molto, avevo sempre il cuore che mi richiedeva di tornare alle origini.
Così, spinto da un grande desiderio di tornare a praticare il Kung Fu, decisi di mettere una pietra sopra alle vicende accadute e di riallacciare i contatti con i vecchi compagni di studio.
Dal 2008 al 2014 continuai a studiare ottenendo nel 2010 il mio 1° grado di Cintura Nera nello stile Tradizionale della Scimmia (Tai Shing Pek Kwar).
In quegli anni iniziai a conoscere, e quindi a praticare, altri stili tradizionali di Kung Fu come il Pa Kua Chang ed il Wudang Quan.
Fu così che, insieme ad altri tre insegnanti, decisi di recarmi in Cina nel 2011 e poi ancora nel 2013 per approfondire gli studi di queste discipline.
Nel 2015 a Palermo conobbi una scuola di Jeet Kune Do ed essendo un amante del mitico Bruce Lee decisi di integrare le mie conoscenze marziali con lo studio della lotta da strada, lo Street Fighting. Mi prese molto questa nuova visione del combattimento; amavo le idee e i principi di Bruce Lee e fu per questo che decisi di ripercorrere la strada che fece lui stesso per arrivare a tali concetti. In poche parole iniziai a studiare la sua prima arte marziale, praticamente il buon 70% del suo metodo di combattimento: il Wing Chun!
Per me si apriva un mondo ancora inesplorato di concetti e tecniche, di approcci al combattimento e al proprio modo di essere.
Lasciai lo studio del Jeet Kune Do per dedicarmi anima e corpo allo studio del Wing Chun. Tra il 2016 e 2017 continuai a praticare i vecchi stili di Kung Fu ottenendo il mio 2° grado di Cintura Nera. Avanzai anche nella conoscenza del Wing Chun ma, sconfortato dalla complessa struttura associativa della scuola dove praticavo e dalle onerose somme di denaro ingiustificate richieste, decisi di ritirarmi.
Così, rimboccandomi le maniche, nel 2018 decisi di fondare la mia Scuola di Arti e Discipline Orientali di Palermo, la TAO JIA A.S.D, insieme a mia moglie Roberta, mio fratello Matteo ed un mio carissimo amico e fratello di pratica, Roberto.
Fu così che in quegli anni potei continuare gli studi per ottenere il titolo di Maestro di Kung Fu Tradizionale. Una commissione di Maestri Tecnici venne ad esaminarci e fu li che conobbi il mio attuale Maestro di Tai Chi stile Chen (M° Rino Limoli), stile che oggi pratico ed insegno.
Sempre in quell' anno, per puro caso, conobbi su Facebook un Gran Master di Wing Chun che mi invitò a prender parte alla sua associazione visto il mio spudorato amore per quest'arte. E così, dal 2018 ad oggi, ricominciando da zero, arrivai al grado di “Primo Tecnico” di Wing Chun della scuola Capa Defence del G.M. Carmelo Parisi. Diventando oltre che a figlio di pratica anche Socio Fondatore della Scuola in Italia: La Capa Defence Academy. Un grandissimo onore per me.
Oggi la mia vita si basa sullo studio e la pratica quotidiana del Kung Fu.
I Principi morali di quest'arte mi contraddistinguono e ne vado fiero.
Insegnare Tai Chi Chuan e Wing Chun mi fa sentire responsabile verso i miei allievi come se fossi per loro un fratello maggiore e continuare a studiare con i miei Maestri mi fa sentire in dovere, come un figlio con un padre. Come una famiglia.
Perché il Kung Fu non è solo Arte Marziale, ma Stile di Vita.